Almeno una volta nella vita ad ognuno di noi sarà capitato di dire: “quella cosa che mi è successa non l’ho ancora digerita”, “mi viene la nausea solo a pensarci”, “ho le farfalle nello stomaco”. Queste espressioni comuni sono già un semplice esempio di come ci sia uno stretto collegamento tra il nostro cervello ed il nostro apparato gastro-intestinale.
La teoria dei due cervelli
Il dr. Gershon della Columbia University ha elaborato la teoria dei due cervelli (“Il secondo cervello”, 1998), secondo cui l’intestino è il nostro secondo cervello, che regola stress ed emozioni. Recenti studi dimostrano infatti che l’intestino è dotato di un vero e proprio sistema nervoso (enterico), costantemente in comunicazione con il cervello e, allo stesso tempo, autonomo e indipendente. E’ responsabile di promuovere la contrazione intestinale e la secrezione di enzimi digestivi; nello stesso tempo però svolge anche altre attività che implicano un coordinamento a livello emozionale. Questo significa che i due cervelli si influenzano reciprocamente, determinando il nostro stato di benessere psico-fisico: ecco perché si dice che è presente un asse diretto tra cervello- intestino!
Stati di stress ed in generale le emozioni negative attivano i “circuiti dell’ansia e della paura” provocando un aumento della motilità intestinale, rilascio di citochine infiammatorie con aumento della sensibilità e della reattività della mucosa intestinale. Tutti noi abbiamo infatti sperimentato quanto l’emotività si rifletta sul nostro apparato gastro-intestinale: coliti, gonfiore addominale, nausea, bruciori di stomaco ne sono un esempio.
La prevenzione
La teoria dei due cervelli del Dr. Gershon pone un’attenzione particolare sull’importanza della prevenzione. Curare il benessere dell’intestino non significa solo prevenire le patologie gravi (tumori, malattie infiammatorie..), ma anche fare il primo passo per volersi bene dal punto di vista emotivo. Con lo stile di vita e l’alimentazione agiamo sulla salute dell’intestino, che a sua volta influenza il nostro cervello. È consigliabile adottare un regime alimentare sano ed equilibrato: i nutrienti che ingeriamo hanno già di per sé un effetto positivo sul tono dell’umore e sul nostro benessere psichico!