DI COSA MI OCCUPO

DISTURBO BIPOLARE
Cos'è il Disturbo Bipolare?
Il Disturbo Bipolare è una patologia psichiatrica relativamente comune associata ad alti livelli di disabilità, morbilità, mortalità, aumento del rischio suicidario e significativa alterazione della qualità della vita, influendo negativamente sulla sfera familiare, sulle relazioni sociali e lavorative. Il Disturbo Bipolare è un disturbo dell’umore caratterizzato dall'alternanza di episodi depressivi e di episodi maniacali, intervallati da periodi di benessere psichico, cioè di normotimia. Gli episodi maniacali si caratterizzano per una persistente elevazione del tono dell’umore (o irritabilità) accompagnato da altri sintomi quali ad esempio grandiosità, ridotto bisogno di sonno, logorrea, accelerazione del pensiero, distraibilità, sensibile aumento delle attività svolte quotidianamente ed eccesso di attività potenzialmente rischiose (spese folli, investimenti rischiosi, attività sessuali a rischio etc.). Alle fasi di mania sono alternate fasi depressive, sovrapponibili agli episodi depressivi maggiori e possono manifestarsi attraverso tristezza, perdita di speranza, preoccupazioni, apatia, abulia, anergia, rallentamento psicomotorio, perdita di piacere e interesse verso il mondo esterno, difficoltà di concentrazione, difficoltà nel sonno (dormire o troppo o troppo poco), alterazioni nell'alimentazione (mangiare troppo o troppo poco).

 

Come si cura il Disturbo Bipolare?

L’obiettivo della terapia è la risoluzione della fase acuta di malattia (depressione e mania) da una parte, ma anche la stabilizzazione dell’umore e la prevenzione delle ricadute (o per lo meno la riduzione della frequenza, intensità e durata degli episodi). La maggior parte delle persone che ha un disturbo bipolare può raggiungere un livello di stabilizzazione della malattia e condurre una vita normale.

La cura del Disturbo Bipolare è centrata principalmente sulla farmacoterapia, sotto attenta e continuativa supervisione medico-specialistica. La terapia farmacologica si basa su più categorie di farmaci a seconda della fase di malattia e della risposta individuale. Gli stabilizzatori del tono dell’umore considerati in letteratura la classe di farmaci centrale nella cura del disturbo bipolare. Tra gli stabilizzanti il litio è usato nel trattamento della mania in fase acuta, ma la sua indicazione principale riguarda l’azione di prevenzione delle crisi sia maniacali che depressive. L’acido valproico e la carbamazepina sono ugualmente usati nella cura del disturbo bipolare in fase di mania acuta così come nella prevenzione delle ricadute. Gli antidepressivi sono invece utilizzati nelle fasi depressive per la cura della depressione bipolare: è importante ricordare che gli antidepressivi possono indurre un viraggio dalle fase depressiva alla fase maniacale e questa evenienza richiede naturalmente un’attenzione particolare.

 

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