DISTURBO DA SINTOMI SOMATICI E DISTURBI CORRELATI
Cosa sono il Disturbo da Sintomi Somatici e Disturbi Correlati?
Il Disturbo da Sintomi Somatici e Disturbi Correlati assumono un ruolo importante in abito della psicopatologia, in quanto in questo contesto si afferma che il corpo sia uno
strumento di comunicazione di uno stato di sofferenza mentale. Nella quinta e ultima versione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) tra i principali disturbi
appartenenti a questa categoria riscontrabili nella popolazione generale sono descritti:
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Disturbo da Sintomi Somatici: la persona presenta svariati sintomi somatici, che procurano disagio, portano ad alterazioni
significative della vita quotidiana e ad avere livelli molto elevati di preoccupazione per la propria salute. I sintomi fisici più comuni sono quelli gastrointestinali (ad esempio: nausea,
meteorismo, vomito, diarrea, colite, gastrite, intolleranze alimentari), respiratori (ad esempio: asma, tosse), cardiocircolatori (ad esempio: aritmia, ipertensione, tachicardia),
dermatologici (ed esempio: acne, psoriasi, dermatite, prurito, orticaria, secchezza cutanea e delle mucose, sudorazione eccessiva), del sistema muscolo-scheletrico (ed esempio: cefalea,
torcicollo, dolori muscolari diffusi), dell’apparato riproduttivo (es. dolori mestruali, impotenza, anorgasmia, enuresi, cistite). Queste manifestazioni somatiche sono al di fuori del
controllo del soggetto e non sono né prodotte intenzionalmente né sono il frutto di simulazione, ma sono disagi reali e possono portare ad un significativa compromissione della qualità della
vita. I ripetuti accertamenti medici effettuati e che escludono la presenza di patologie mediche gravi, nella maggior parte dei casi non danno sollievo al paziente, che continua a percepire
il fastidio e, non riuscendo a comprenderne la causa, è alla costante ricerca di quello che non va nel suo stato di salute. Per tale ragione, la storia clinica di una persona che soffre di un
Disturbo da Sintomi Somatici è costellata di molteplici visite mediche ed approfondimenti diagnostici che continuano nel tempo;
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Disturbo da Ansia da Malattia: in questo caso i sintomi somatici possono non essere presenti o essere di lieve entità e la persona
sperimenta elevati livelli di ansia, legati alla preoccupazione riguardante l’idea di avere o di poter contrarre una malattia. La malattia diventa un elemento centrale dell’identità: il
paziente controlla ripetutamente se stessa allo specchio, fa ricerche eccessive sulla malattia che pensa di avere e mette in atto vari comportamenti protettivi come stare lontano da persone
malate, evitare l’attività fisica, effettuare continue visite mediche o al contrario evitare gli ospedali e gli ambulatori medici.
Come si curano il Disturbo da Sintomi Somatici e Disturbi Correlati?
Il Disturbo da Sintomi Somatici e Disturbi Correlati coinvolgono la persona a 360 gradi con la mente e con il corpo e per questo un trattamento efficace prevede un approccio medico e un supporto
psicologico. Non si hanno purtroppo a disposizione terapie farmacologiche specifiche risolutive anche se i farmaci antidepressivi e ansiolitici possono risultare utili nel gestire
i sintomi depressivi e l'ansia che tipicamente accompagnano il disturbo, migliorando la qualità di vita generale del paziente e favorendo una migliore accettazione del percorso
psicoterapeutico. La psicoterapia mette a fuoco gli aspetti emotivi e psicologici che contribuiscono a mantenere ed aggravare la condizione, favorendo lo sviluppo di una maggiore capacità di
avere a che fare con le proprie emozioni negative e limitare il loro effetto e le conseguenze sul corpo. Altri trattamenti di cui è stata verificata clinicamente l’efficacia sono i trattamenti
basati sulla Mindfulness e l’elaborazione di eventi stressanti e traumatici di vita attraverso l’EMDR.