DISTURBI DI PERSONALITÀ’
Cosa sono i Disturbi di Personalità?
Ognuno di noi ha un modo proprio di stare a contatto con il mondo, un modo personale di comportarsi, stare con gli altri e affrontare le esperienze della vita. La personalità di ciascuno di noi è influenzata da aspetti ereditari, dall’ambiente nel quale siamo cresciuti e dalle esperienze che facciamo. Le modalità di espressione della nostra personalità variano lungo un continuum che va dalla massima flessibilità all’estrema rigidità: le persone in grado di adattarsi con efficacia alle diverse situazioni della vita tendono ad assumere una modalità alternativa quando lo stile abituale risulta inefficace; diversamente, le persone con un Disturbo di Personalità, sono poco flessibili e tendono a rispondere in modo inappropriato agli ostacoli che la vita presenta.
Un Disturbo di Personalità è definito come un pattern di risposte emotive, cognitive e comportamentali che deviano rispetto alle aspettative (per età, genere e cultura) e che sono causa di grande disagio in chi se ne soffre. Chi soffre di un disturbo di personalità manifesta difficoltà nella sfera sociale, affettiva e lavorativa, andando così incontro a problematiche in diverse aree di vita. Nel Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali (DSM-5), sono riportati dieci differenti Disturbi di Personalità che, in base alla presenza di caratteristiche sintomatiche comuni, vengono riuniti in 3 blocchi (tecnicamente “Cluster”):
Come si curano i Disturbi di Personalità?
La persona affetta da un Disturbo di Personalità cerca aiuto spesso a causa di sintomi disturbanti (ad esempio: ansia, depressione o abuso di sostanze) o a causa dei problemi quotidiani generati dal disturbo stesso. In questi casi tendono comunque a pensare che le loro difficoltà siano causate da terzi o dalle circostanze della vita sulle quali non ritengono di avere controllo. La cura dei Disturbi di Personalità prevede in genere un percorso integrato che unisca psicofarmacologia e psicoterapia. Gli studi che valutano l’uso dei farmaci nei Disturbi di Personalità riportano che l’associazione di un trattamento farmacologico ha una durata medio-breve con gli scopi di diminuire le manifestazioni più pericolose (ad esempio: impulsività o aggressività) o che creano maggiore sofferenza (ad esempio: ansia o depressione) e di facilitare il lavoro psicoterapico. La terapia farmacologica non interviene ovviamente sulle caratteristiche di personalità e poiché questi tratti si sviluppano nell’arco di molti anni, il trattamento dei Disturbi di Personalità è complesso e richiede un lungo percorso psicoterapeutico.